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Pepsi Caserta-Coopsette Rimini 57-67
Caserta: oltre al danno la beffa, Rimini ora a -2
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Caserta e i casertani, molti più di 6000, erano arrivati speranzosi al PalaMaggiò, forse non per vincere, ma almeno per compromettere la situazione di una diretta avversaria. Le carte erano in regola: Caserta veniva da una sconfitta, ma aveva dimostrato comunque di essere in palla; Rimini veniva invece da una sonora sconfitta a Montecatini.
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La partita inizia abbastanza bene per la capolista, con una bomba di capitan Bencaster e appoggi di Ghiacci, a cui risponde solo una bomba di Pickett. Inizia a carburare anche McKie, ma il solito Pickett risponde. Nel frattempo il tanto atteso Scarone commette il terzo fallo, lasciano a zero il suo tabellino. Il quarto si chiude 18 – 13 per la Pepsi.
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Il secondo quarto sembra quello della fuga per i ragazzi di Marcelletti, con Heinrich, che si portano sul + 11 sul 27 – 16. All’improvviso l’attacco casertano si ferma, mentre iniziano a giocare anche i vari Thomas e Guarasci nelle file riminesi. La partita inizia ad esaltare le difese, mentre gli attacchi si incartano quasi da soli in situazioni a volta addirittura comiche. Il tutto porta all’imbarazzante 29 – 28 in favore di Caserta a fine primo tempo.
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da basketriminicrabs.it |
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Il terzo quarto è quello dalla svolta. Rimini trova due minuti ottimi in attacco,con i colpi dei fratelli Filloy, che calcolando l’andamento lento e macchinoso della partita sono oro colato, mentre Caserta continua a stentare. I bianconeri si intestardiscono nell’aspettare troppo con la palla in mano, e si riducono a conclusioni difficili e forzate, che alleggeriscono il compito alla comunque attenta e preparata difesa romagnola. Il quarto si chiude con il primo vantaggio dei rossoneri sul 44 – 51.
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Nell’ultimo quarto Caserta sembra arrendersi con Rimini che si porta sul + 9 con l’affondata di Guarasci, ma l’accompagnatore di Ticchi si fa fischiare piuttosto ingenuamente un tecnico dopo un fallo subito dal solito Bencaster: risultato 4 liberi, che regalano alla Juve i primi tre punti del quarto. Ma è Bencaster che nel bene e nel male decide tutto. Lo spezzino perde banalmente palla a centrocampo e regala ossigeno a Rimini, per poi commettere il suo quinto fallo. Senza il capitano la Pepsi si affida a McKie, ma lo statunitense scompare dopo aver infilato la quarta e ultima tripla. Il finale è buono solo per la differenza canestri, e Scarone, fino ad allora totalemente inutile, piazza la bomba sulla sirena che regala anche il vantaggio in caso di arrivo pari alla CoopSette.
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2006-07
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11 febbraio 2007
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COMMENTI DEGLI UTENTI ALLA NOTIZIA
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Postato da: corto77 il 12-02-2007 |
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sorpresa |
da Rimini ce lo spettavmo in pochi questo blitz a Caserta.... Ora non sappiamo se è lecito sognare la promozione...
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