Udine di misura su Milano
Decide Ortner allo scadere
|
|
Altro test di grande interesse per il basket nostrano. Questa sera si sono affrontate nel Torneo Città del Caorle Snaidero Udine e Armani Jeans Milano, prima semifinale del torneo. Successo di misura degli orange per 79 a 77, grazie ad un canestro decisivo di Ortner allo scadere. Bene Torres per la Snaidero, in evidenza Hawkins e Thomas per l'Olimpia.
|
|
Ortner (da snaiderobasketball.com) |
|
La cronaca.
Nonostante le moltissime assenze in casa Milano (Bulleri, Mordente, Rocca, Vitali e Katelynas), è un'Armani Jeans combattiva e molto pimpante quella che scende in campo con Sangarè, Hall, Hawkins, Thomas e Sow. Dall’altra la Snaidero, sempre priva di capitan Di Giuliomaria impegnato con la nazionale, schiera ai blocchi di partenza Jackson, Anderson, Torres, Romero e Ortner. Pronti via ed è subito David Hawkins a guidare la manovra offensiva milanese chiudendo molto bene anche in difesa. La Snaidero, dal canto suo, dimostra di aver appreso già piuttosto bene i meccanismi offensivi impartiti da coach Caja portandosi sull'11-10 dopo 5’ di gara. Per Milano la manovra è affidata quasi esclusivamente all’ex romano che inventa canestri impossibili, dimostrando un ottima condizione, e servendo ottimi spunti ai compagni, Sow su tutti. E’ proprio il centro a regalare punti importanti nel momento più duro. A 8’48’’ è 13-12 con la firma di un Oscar Torres indiavolato soprattutto dall’arco dei 6.25. Le due triple del venezuelano aprono la forbice tra le due squadre, prontamente ridotta dal nuovo arrivato Mike Hall. La manovra snaiderina, non riuscendo a coinvolgere particolarmente Hector Romero, perde di vivacità e le percentuali al tiro ne risentono pesantemente. A fine primo periodo è 18-16. I secondi dieci minuti vengono aperti da un effervescente David Hawkins, sicuramente il più positivo degli uomini di Bucchi. D’Ercole, subentrato a Germaine Jackson, soffre in maniera piuttosto evidente la maggior fisicità di Sangarè che riesce a giostrare i biancorossi con buone geometrie. La maggior stazza milanese, in quasi tutti i reparti comincia a farsi sentire proprio in questi minuti, quelli in cui si scatena “il falco”, autore di una prova da 28 punti e tanta sostanza. Ferito nell’orgoglio ci prova Rashad Anderson a tenere lì gli arancioni, non riuscendo però, quasi mai a finalizzare. Molto più frizzanti sono i due venezuelani che, intesi a meraviglia, sviluppano discreti giochi alto-basso che permettono l’allungo udinese sul 29-21 del 25esimo. E’ proprio in questo momento, in corrispondenza con l’uscita di David Hawkins, che si scatena l’altro protagonista milanese, Jobey Thomas (17 punti). Il primo tiro tentato dall’ex Montegranaro brucia la retina: è questa la scintilla che fa esplodere l’americano. Tre triple in fila portano al primo vantaggio milanese con il punteggio sul 34-39. A 1’22’ dalla sirena Anderson, con uno dei rari lampi di questa serata, risponde con il meno tre, svantaggio di poco superiore rispetto a quello del 20esimo: 38-43. Dopo l’intervallo riprende da dove aveva lasciato Jobey Thomas, il quale continua a infilare una serie di tiri dall’arco mortiferi. Udine ci prova con i suoi uomini più in palla: Torres, Ortner e Romero, unico in grado di reggere il confronto fisico con i milanesi. E’ proprio l’ala ex Siena a creare i maggiori grattacapi alla compagine di coach Bucchi. Il quarto fallo di un Pape Sow a tratti imbarazzante (vedi le numerose stoppate subite sia da Ortner che da Torres) coincide con -3 snaiderino: 49-52. Filloy e Hall entrano in gara anche offensivamente e rendono difficile il compito ai difensori udinesi. Sul 55-63 i bianco-rossi sembrano prendere il comando della gara, se non fosse per il duo Antonutti-Romero che ci mette una pezza in più d’una occasione. In aggiunta arriva una tripla del giovane D’Ercole che dimostra di essere da Serie A, fissando il punteggio sul 64-65 dopo 30’. Il nuovo vantaggio udinese si materializza ad inizio quarto periodo quando l’onnipotente Oscarito Torres inchioda Pape Sow, non certo l’ultimo arrivato, e parte in contropiede. L’equilibrio tra le due squadre domina letteralmente l’ultima frazione con Hawkins da una parte e la coppia Torres-Ortner dall’altra a far da padroni alla gara. Sul punteggio di 77-74 per gli oranges è l’ex capitolino a finalizzare un gioco da canestro e fallo che pareggia i conti mandando su tutto le furie coach Caja. L’ultimo giro di lancette è frenetico: Jackson, dopo l’ennesima folle gestione della palla, spara dall’arco sbagliando. Dall’altra Milano non allunga lasciando l’ultimo attacco nelle mani degli udinesi che solo con un miracoloso tap-in di Benjamin Ortner riescono a portare a casa la vittoria con il punteggio di 79-77.
Per Milano impossibile fare un discorso generale viste il peso delle numerose assenze di questa sera. Ottima comunque la prova del duo Hawkins-Thomas, la cui compatibilità, quando entrambi in campo, rimane da valutare. Rimandato invece Pape Sow, la cui prova non ha lasciato troppo convinti soprattutto sul fronte offensivo. Per quanto concerne la Snaidero, invece, altra buona prova e ottime notizie soprattutto per quanto concerne Ortner e Torres, autori di due prove davvero soddisfacenti per coach Caja. Meno brillante, invece, è stato Rashad Anderson, opaco e forse stanco visto il notevole carico di lavoro svolto in settimana.
|
|
COMMENTI DEGLI UTENTI ALLA NOTIZIA
|
Questa notizia non ha ancora ricevuto commenti |
|
|
|
|
Poker Online
Cerchi dritte e suggerimenti per giocare a Poker Online?
Giocopoker.tv è il sito che fa per te. Su Giocopoker.tv puoi trovare le ultime notizie dal mondo dei professionisti del poker e recensioni dettagliate delle migliori poker rooms del web. Free rolls e bonus di benvenuto non avranno più segreti per te!
Gioca a poker online !
|